Dal Vangelo secondo Giovanni 14,1-12: “Trovare soluzioni creative, in linea con il Regno”
Breve riflessione:
Se il Vangelo di domenica scorsa ci parlava di Gesù buon pastore, come la porta per entrare nell’ovile, per vivere nel mondo. Il Vangelo di questa domenica ci mostra Gesù come la strada da percorrere. È lo stesso che dice di se stesso che è “la Via, la Verità e la Vita”. Per gli apostoli era difficile capire che era molto più importante che apprendere alcune verità.
Per loro era difficile capire che non si trattava di imparare la teologia, ma di incontrare Gesù e lasciarlo essere la guida che li avrebbe portati nel Regno del Padre. Non c’era altro modo che seguire le sue orme. Oggi dobbiamo dire la stessa cosa a noi stessi: essere cristiani è seguire le orme di Gesù, comportarsi come vorrebbe, amare i nostri fratelli e sorelle per dare tutto, come ha fatto lui.
Farlo nella vita di tutti i giorni non è sempre facile. Oggi affrontiamo problemi e situazioni che non hanno nulla a che fare con quelli affrontati da Gesù o dagli apostoli. Per citare un esempio molto attuale, il problema di “Coronavirus”. Ma questa è precisamente la nostra sfida: trovare soluzioni creative, in linea con il Regno, ai problemi che incontriamo. Immagino molti sacerdoti che in questo periodo stano facendo di tutto per essere vicini ai loro parrocchiani, ricevendo apprezzamento o critiche, secondo i punti di vista. Anche molti catechisti, insegnanti, capi Scout, genitori, nonni, amici, per citarne solo alcuni ….
Come fecero gli apostoli nella chiesa primitiva, quando videro che un gruppo della comunità, le vedove dei “Greci”, non ricevevano l’attenzione che avrebbero dovuto. Hanno risolto immediatamente il problema creando un gruppo che si occupasse di loro: i diaconi. È così che dobbiamo seguire Gesù: cercare di offrire soluzioni ai problemi che ci troviamo, chiedendoci sempre: cosa farebbe Gesù in una situazione come questa? E lasciarci trasportare dallo Spirito. Fino a quando non troviamo le forme e i modi concreti che ci portano a esprimere nel modo più efficace possibile l’amore per i fratelli e le sorelle, specialmente quelli più bisognosi. – AONE.
Buona domenica!