Novena a San Giuseppe – Primo giorno

Intervista a San Gioacchino, suocero di San Giuseppe

“Mio genero Giuseppe è un uomo con la testa sulle spalle. Quando venne a casa e ci confidò il suo amore per Maria nostra figlia, io e mia moglie Anna fummo davvero felici. Era un po’ rosso in viso, e le parole che disse le disse in fretta, quasi senza fiato, come se le avesse provate tante e tante volte prima di dirle a noi. Ci fece un’immensa tenerezza sentirlo emozionato e allo stesso tempo coraggioso. E’ una persona timida, ma di una fortezza d’animo straordinaria. Glielo si legge negli occhi. Sapevamo che uomo affidabile era e immaginavamo esattamente un uomo come lui accanto a nostra figlia. La faccenda del bambino, devo essere sincero, all’inizio l’abbiamo vissuta come una tragedia. Chi mai poteva credere a una storia del genere. Certe volte le cose sono così vere che sembrano inventate. Ma tutti in cuor nostro sapevamo che era la verità. Temevamo che Giuseppe ripudiasse la nostra Maria facendola condannare a morte, ma poi ci vergognammo di quel nostro timore perché Giuseppe è davvero un giusto, non un bonaccione. E le persone rette sanno riconoscere il bene dal male, la verità dalla menzogna. Hanno occhi e sogni migliori dei nostri”.

Padre nostro
Ave Maria
Gloria al Padre

Preghiamo:
Salve Custode del Redentore e Sposo della Vergine Maria. A te Dio affidò il Suo Figlio. In te Maria ripose la Sua fiducia. Con te Cristo diventò uomo.
O beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi, e guidaci nel cammino della vita. Ottienici Grazia, Misericordia e Coraggio, e difendici da ogni male. Amen